Da circa 70 anni si sa che le variazioni di forma e la diversa reattività dei tessuti neuromuscolari sono registrati e impressi sull’iride perchè questa è in collegamento tramite l’ipotalamo con il sistema neurovegetativo e limbico: fu infatti il Dr. W. Lang dell’Università di Heidelberg che nel 1954 riuscì a dimostrare l’esistenza di collegamenti anatomici nervosi tra l’iride e gli organi del corpo: le fibre nervose infatti, provenienti dai vari distretti corporei arrivano fino all’iride, facendo relee con l’ipotalamo. E’ così che quindi il segno/sintomo, magari per una infiammazione latente, ancora subliminale, sottosoglia di un organo e quindi non avvertito dal Paziente.
Viene registrato dal Sistema Nervoso Autonomo. Questa “irritazione” del sistema nervoso si trasmette lungo le fibre del midollo spinale modificando, alla fine di questo lungo percorso e dopo aver by passato l’ipotalamo, la struttura anatomica dell’iride permettendo all’iridologo esperto di ottenere molteplici informazioni dello stato energetico e organico in tempo reale, consentendo una immediata consapevolezza su come, dove, se e perchè intervenire: troppo spesso vediamo esami (di laboratorio, strumentali come TAC e RM ecc) di mesi se non anni prima, ormai purtroppo “superati” dall’evidenza clinica, un po’ come se portassimo l’auto guasta da un meccanico facendo vedere il tagliando della stessa fatto l’ anno prima….
L’iridologia quindi analizza lo stato di salute in quel preciso momento e questa è la sua importante peculiarietà. L’iridologo professionale non fa diagnosi di malattie, ma determina le condizioni anomale dei tessuti, le infiammazioni, le intossicazioni a carico di tessuti e organi come pure le tendenze costituzionali e genetiche, permettendo l’attuazione di una terapia davvero precoce, spesso anche prima della comparsa del segno /sintomo oggettivo.
La vera iridologia raccoglie dati fisici, energetici, emotivi, psichici e spirituali che concorrono ad inquadrare lo stato di salute del Soggetto consentendo al Terapeuta di intervenire sulle cause che potrebbero o che hanno determinato l’insorgenza di segni e/o sintomi e quindi la comparsa della malattia. Riassumendo,l’iridologia permette di individuare :

• Debolezze congenite
• Insufficienze chimiche
• Depositi tossici
• Ipoattività ed iperattività dei tessuti
• Integrità del sistema immunitario
Ha l’Iridologia dei limiti? Certo, ovviamente considerando anche la esperienza dell’Iridologo, l’iridologia non è in grado di determinare per es. la presenza di neoplasie maligne (ma vi posson essere indicatori sospetti…) o anche il sesso del nascituro, la data di morte, cosa accadrà in futuro, ecc ecc…
Per questo vi sono altre figure, più o meno professionali, io sono un medico.
Dr. Gaetano Arcovito,
Psichiatra ASP Messina, Esperto in Medicine Non Convenzionali (Agopuntura, Omeopatia, Iridologia, Rife-Spooky2)